Risultati sondaggio sidetone CW

Grafico 1

Con la fine del mese di novembre si è chiuso il sondaggio sul sidetone CW. Per chi non avesse letto il precedente articolo sul tema, lo potete trovare QUI. In ogni caso, riassumiamo brevemente la genesi di questa iniziativa.

Tutto è partito da un articolo sul mensile Solid Copy del club CWops, dove l’editore Tim K9WX cita un post del reflector del club ad opera di K8EG. I risultati meritano perlomeno qualche riflessione e solleticano la curiosità sull’argomento, forse tra i meno dibattuti.

E’ così che abbiamo pensato (per scherzo o per gioco) di replicare sostanzialmente il sondaggio fatto dagli amici americani, principalmente per due motivi: il primo per vedere se anche in Italia i risultati confermano o meno quelli d’oltre oceano. Il secondo per tentare (e sottolineo tentare) di capire le motivazioni circa una conferma o meno.

Diciamo subito che da noi i risultati sono sensibilmente diversi rispetto a quanto rilevato negli USA, poichè la grande maggioranza dei partecipanti nostrani al sondaggio predilige frequenze di sidetone più alte. Nel grafico di apertura dell’articolo potete vedere la distribuzione percentuale delle risposte raccolte.

Per un migliore confronto dei risultati riportiamo i rispettivi grafici a torta, a sinistra il grafico USA, a destra il grafico italiano.

Appare evidente che rispetto agli USA, in Italia la situazione sia capovolta. Infatti oltre oceano la maggioranza (59%) ha dichiarato di operare in un intervallo di 350-550 Hz. Diversamente in Italia la maggioranza (69%) predilige l’intervallo 500-800 Hz, quindi sensibilmente superiore, come frequenze e come percentuale. Altra differenza rilevata in Italia è il 2% che utilizza frequenze superiori agli 800 Hz.

A questo punto viene spontaneo domandarsi il perchè di comportamenti così diversi (ammesso che entrambi i sondaggi abbiano un minimo di attendibilità).

Non avendo ulteriori elementi circa i dati raccolti dagli amici americani, abbiamo provato con l’unico elemento in più a nostra disposizione: i prefissi radio di chi ha risposto al sondaggio. Per prefissi si intendono la prima/seconda lettera del nominativo: I, IK, IZ, IW, IN, IU, IT. Quelli citati non sono ovviamente tutti i prefissi italiani, ma solo quelli registrati nel doodle utilizzato per il sondaggio. Con quale criterio sono stati utilizzati i suddetti prefissi? In base all’anzianità di assegnazione, considerando i prefissi I i più anziani, seguiti dagli IK e dagli IZ e gli IU i più recenti. Il problema sono gli IW, IN e IT, per i quali non è possibile stabilire un’anzianità, per cui sapendo di introdurre certamente degli errori, ma considerato che gli IW non vengono più assegnati da svariati anni e la bassa consistenza numerica di questi prefissi nel sondaggio, sono stati aggregati assieme agli IK. Per ciascun aggregato di prefissi è stato quindi trovato il corrispondente valore medio del sidetone

Che cosa è vento fuori dalla correlazione prefissi/frequenze sidetone? Lo potete vedere nel grafico qui sotto:

Come interpretare questi dati? Hanno un significato? Chi scrive non è un esperto di statistica e nemmeno nella ns. sezione ce ne sono, per cui non ci avventuriamo in affermazioni e conclusioni, anche perchè non siamo in grado di valutare l’attendibilità dei rispettivi sondaggi. Non dimentichiamo d’altra parte che questa cosa è nata per curiosità o se preferite per gioco e così è giusto che rimanga. Ciascuno poi è libero di interpretare i dati come meglio crede, in base anche alle proprie conoscenze specifiche sul mondo della telegrafia e su argomenti apparentemente estranei ma forse in qualche modo correlati.

By IK3YBX – Corrado Feltrin